Cervia Sapore di Sale
A pochi passi dal Parco del Delta del Po e a circa 20 km da RavennaCervia, una delle perle turistiche della riviera romagnola, è conosciuta fin dall'epoca etrusca per la sua antica tradizione nella produzione del sale.
Visitando il borgo dei salinari, si scopre il fascino di un luogo dalle origini millenarie, completamente ricostruito alla fine del XVII secolo per diventare una vera "città modello", dove si produceva una delle materie prime più preziose dell'antichità: l'oro bianco, il sale.
Cominceremo dalla Torre di San Michele, costruita per difendere la città dalle incursioni dei pirati e punto strategico per controllare il trasporto del sale sulle "burchielle", tipiche imbarcazioni a fondo piatto che i salinari trainavano lungo il porto-canale. Proseguiremo immergendoci nella storia e nella cultura del sale, visiteremo il MUSA – Museo del Sale e della civiltà salinara, allestito all'interno dei magazzini del sale. Questo museo racconta l'attività dei salinari e la vita nelle saline attraverso attrezzi, immagini e testimonianze storiche.

- Durata
- 4 ore
- Categoria
- Territorio
- Regione
- Emilia-Romagna
- Città
- Cervia
- Abbigliamento
- Nessun abbigliamento particolare
- Informazioni
- Il Musa non è sempre visitabile
Tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado
Uscendo dal Museo, potremo ammirare la suggestiva fontana Il Tappeto Sospeso, una vera opera d'arte, composta da migliaia di colorate tessere musive, che sembra fluttuare magicamente sull'acqua.
Proseguendo la passeggiata per le vie del centro, avremo modo di osservare la caratteristica struttura del borgo dei salinari, con le tipiche abitazioni disposte lungo il perimetro delle antiche mura cittadine. Ci fermeremo poi per un caffè o un gelato nella pittoresca Piazza Garibaldi, fulcro civile e religioso della cittadina, dove si affacciano due tra gli edifici più rappresentativi: il Palazzo del Municipio e la Cattedrale.
Il tour continuerà con una visita alla Vecchia Pescheria, caratterizzata dai suoi tipici banconi in marmo, l’esterno dell’ottocentesco Teatro Comunale e la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, che custodisce un pregevole crocifisso ligneo del Trecento e un organo veneziano, costruito nel 1788 da Gaetano Callido. Questo organo è uno dei pochi esemplari ancora funzionanti della regione!
La visita si concluderà con una passeggiata nell’antico Borgo Marina, tra le case che un tempo ospitavano le famiglie dei pescatori, fino al Faro, in attività dal 1875, che continua a guidare i marinai verso un porto sicuro e accogliente.